venerdì 19 Aprile 2024

Addio a Luca Restelli, archeologo entusiasta che amava il suo territorio

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Luca Restelli, giovane e competente archeologo, assessore alla cultura di Palazzo Pignano (Cremona), è morto nella notte tra il 13 e il 14 novembre in un incidente, scontrandosi con un camion del latte.

L’archeologia perde un bravissimo giovane professionista (30 anni), la cui cifra era l’entusiasmo “Mai conosciuto un ragazzo più entusiasta – ci dicono subito i colleghi della Sap (Società Archeologica Padana) che lavoravano con lui, gli stessi che addolorati ci hanno chiamato per darci la notizia – Era bravissimo, una perdita enorme sul piano umano e professionale“. “Ti devo assolutamente offrire un bicchiere – ci aveva subito accolto così sullo scavo della villa di Palazzo pignano, 10 giorni fa – Per me è una grande giornata, mi hanno assunto a tempo indeterminato“. Cosa che in archeologia, credeteci, è tutt’altro che scontata. Quindi ecco con chi un destino non comprensibile ha deciso di fare i conti. Un giovanissimo professionista di grandi capacità, trascinato dall’entusiamo e dall’amore per il suo territorio. Sì, perchè dalla sua Pandino, in pochi chilometri, andava subito a Palazzo Pignano, dove era assessore alla cultura, a testimonianza di come l’impegno per le sue terre fosse totale.

QUI IL VIDEO CON LUCA RESTELLI A PALAZZO PIGNANO:

Guardava letteralmente con trasporto i ricercatori e gli studenti dell’Università Cattolica di Milano scavare nella “sua” grande villa romana, la cui valorizzazione era una sorta di missione. Quest’anno lo avevamo già incontrato agli scavi di via Campagnola a Padova, a quelli dell’Università statale di Milano a Nora, in Sardegna. E ci aveva chiamato per andare a documentare la “sua” realtà, a Palazzo Pignano.

Ora che la notizia della sua scomparsa ci ha raggiunto, dobbiamo dire che siamo felici di averlo accontentato, di averlo mostrato attorno alla sua realtà, in mezzo alla sua pianura. Ti promettiamo, Luca, di seguire ancora la “tua” villa e i tuoi scavi. Non è molto, ma sappiamo che ti farà piacere. Per tutti una lezione di partecipazione, di un’archeologia che va comunicata assieme a chi vive il territorio dove l’archeologia viene “fatta”.

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2 Commenti

  1. LA FAMIGLIA RESTELLI MAMMA PAOLA ,PAPA’ DOMENICO e MARCELLO vi ringrazia per questo bel ricordo. Che il sorriso sia con voi e buon lavoro

  2. Averlo sentito così entusiasta e competente, ed essere riusciti a raccogliere la sua testimonianza, è un esempio confortante per chiunque si occupi di archeologia. Questo sul piano professionale. Sul piano umano era evidente la sua grande simpatia e disponibilità. Un pensiero commosso alla vostra famiglia e a chi gli voleva bene..

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