La villa romana di Villamagna (Urbisaglia, provincia di Macerata), toponimo che indica già evidentemente l’edificio, sorge su un poggio in posizione dominante nel territorio di quella che una volta fu la colonia di Urbs Salvia. Lo scavo archeologico, condotto come scuola per gli studenti dell’Università degli studi di Macerata, è arrivato al 27esimo anno di ricerche nell’area. La villa, in particolare, è stata già indagata negli scorsi anni nella pars urbana, dove sono stati messi in luce anche pavimentazioni musive, ed in seguito nella pars rustica, di importanti dimensioni. Di grande interesse anche la comprensione delle varie fasi di un sito che fu occupato per un lunghissimo periodo di tempo (dal I secolo a.C. al VI d.C.), praticamente per l’intero arco dell’epoca romana nelle Marche. QUI IL VIDEO
Mentre nella città le ricerche sono proseguite nell’area a nord del Foro, a Villamagna i ricercatori si sono concentrati in particolare nell’area produttiva, che era dedicata alla conservazione e alla lavorazione della produzione agricola. La grande sfida è comprendere cosa contenessero i grandi dolia rimasti, oltre a quelli di cui si è condervata una traccia negativa. A questi si devono aggiungere le grandi vasche di lavorazione. Si pensa all’olio, al vino ma soprattutto ci sono tracce archeologiche di lavorazioni compatibili con la produzione di birra.
Il team della campagna di scavo 2021 del Dipartimento di Studi Umanistici, diretta da Roberto Perna, era composto da docenti, tecnici, dottorandi e collaboratori – Silvia Maria Marengo, Simona Antolini, Marzia Giuliodori, Ludovica Xavier de Silva, Riccardo Carmenati, David Sforzini e Giusi Poloni da decine di studenti di archeologia, italiani e stranieri, e anche dagli allievi del Liceo Classico Leopardi di Macerata in alternanza scuola-lavoro.Il coordinamento è della Soprintendente all’archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche Marta Mazza e dall’archeologo Stefano Finocchi, in collaborazione con il Comune di Urbisaglia e la Fondazione Giustiniani Bandini.
QUI IL REPORTAGE SUGLI SCAVI NEI PRESSI DEL FORO DI URBISAGLIA: